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Il contesto

La peculiarità del territorio è l’ agricoltura. Gran parte dei terreni sono adibiti alle colture di ortaggi e fiori in serra e a vigneti. L’economia della città è, quindi, caratterizzata dalla presenza di numerose aziende agricole che reclutano nel lavoro agricolo molti immigrati, in parte integrati nel tessuto sociale della città. La scuola è collocata nella zona più in fermento della città, in quello che può essere considerato uno dei punti più attivi, in prossimità della zona commerciale e affaristica. Sono presenti nel territorio associazioni quali: Aiffas, Anfas, Centro Neuromotulesi, Proxima ecc… che collaborano con l’Istituzione Scolastica e offrono agli alunni opportunità educative differenziate.

Dopo la pandemia, il territorio di Vittoria, già in crisi economica da tempo, vive un aggravamento che si ripercuote sulle attività agricole, artigianali e sui servizi imprenditoriali collegati. Il background socio-culturale tende verso il basso a causa delle condizioni di disagio generate dall’emergenza sanitaria. Si rileva una percentuale di circa il 2% di alunni con bisogni educativi speciali. Pur non rappresentando un’alta percentuale rispetto all’intera popolazione scolastica, la mancanza di personale aggiuntivo rende difficile favorire i processi di inclusione che, ciò malgrado, sono all’attenta gestione del personale.